L'Apostolo esorta ad un comportamento pubblico
degno del vangelo che si professa. Richiama
ad una precisa e coerente condotta a livello
sociale e civile. Si deve "vedere"
la differenza!
Paolo parla di combattimento; le armi
sono
la fede, la speranza e la carità. Ecco
la
strada:
· "Saldi in un solo spirito",
come
un esercito che non vacilla.
· "Concordi nella fede",
un cuor
solo e un'anima sola senza rivalità
o gelosie.
· "Nessun timore dell'avversario",
perché il Signore è con noi.
· "Credere in Cristo e soffrire
per
lui", condividendo tutto di lui:
la
gioia e la sofferenza.
PER LA CONDIVISIONE:
1 - C'è il rischio che le comunità
cristiane
si chiudano in una visione intimistica
e
individualistica della fede? Oppure
si fanno
sentire nella nostra società sui mali
e i
problemi che l'affliggono?
2 - Ci lasciamo sfuggire affermazioni
del
tipo: "ma cosa ci posso fare",
"ma chi me lo fa fare"?
3 - Come fare a non far prevalere il
particolarismo
e l'indifferenza a danno del bene comune?
MEDITA:
LUN. 2 Cor 12,10
MAR. Mt 5,11-12
MER. Tt 3,1-11
GIO. Gc 2,14-18
VEN. Gc 4,13-17
SAB. Gc 5,1-6 |